Il Partner, il Tuo Collaboratore più Importante! è un articolo che scrissi a 4 mani con Ivan un paio d’anni fa per una nascente rivista di Network Marketing.
Allora fu censurato in alcune verità del dietro le quinte da me descritte. Oggi lo ripropongo sul mio blog in forma integrale e leggermente attualizzato affinché il suo contenuto non vada perduto.
Dalla tastiera di Ivan Bianco:
Era il 1999 quando conobbi Cristina, me ne innamorai subito perché oltre ad essere una bella donna aveva un certo carattere che la rendeva decisamente interessante. Scoprii poco dopo che era anche decisamente intelligente e dotata di particolari competenze.
A differenza di altre donne che avevo conosciuto in attività, cosa che aumentò il suo valore ai miei occhi, lei non sembrava particolarmente colpita dal mio ruolo in azienda. Non le interessava neppure che guadagnassi molto denaro o possedessi una Porsche. Per questo dovetti fare ricorso a quanto di meglio avevo dentro di me per conquistarla.
Dalla tastiera di Cristina Cattaneo:
Quando nel 1999 partecipai a quel seminario di base le mie compagne di tavolo mi fecero notare che un tizio ad un alto livello di carriera nel business mi stava dimostrando interesse ma io, a dire il vero, in quel particolare momento non ero interessata a nuove storie.
Vivevo una vita che mi stava dando parecchie soddisfazioni, avevo la mia attività di pubblicità editoriale con due sedi a Milano e una a Torino e un cane ombra che non lasciavo mai. In più, quattro cavalli da concorso a cui dedicare il mio tempo libero e la Milano da Bere in cui ero cresciuta, per divertirmi.
Ma quell’uomo, nonostante le mie resistenze iniziali, riuscì a toccare le mie corde più profonde e di lì a breve ci trovammo a vivere insieme
Dalla tastiera di Ivan Bianco:
Dopo pochissimo tempo Cristina venne a vivere da me e subito mi accorsi che non le interessava un ruolo di contorno in quello che io facevo, mi chiese di capire, conoscere e partecipare a tutte le attività. Quello era l’anno in cui avrei raggiunto il TOP della carriera e insieme viaggiammo molto per offrire sostegno alle nostre strutture sparse in tutta Italia.
Quasi sempre Cristina guidava l’auto mentre io lavoravo al telefono, scrivevo o mi riposavo. Fu per me fonte di motivazione e un grande sostegno, le sue analisi distaccate ed oggettive dell’attività mi aiutarono a concentrarmi meglio sugli obiettivi e lavorare dove c’era più bisogno.
Se due occhi vedevano bene, quattro erano di una efficacia micidiale, non ci sfuggiva nulla, insieme eravamo una macchina da guerra.
Molti collaboratori si identificavano in noi e nel nostro particolare modo di fare team e alla fine divorammo senza la minima esitazione il nostro obiettivo di raggiungere il TOP entro l’anno. Guadagnammo diversi miliardi in quell’anno memorabile!
Dalla tastiera di Cristina Cattaneo:
Quando decisi di convivere con Ivan, lo feci senza riserve, per questo motivo cedetti la mia attività a mio cognato. Fatto questo, chiarii a Ivan che non ero intenzionata a vivere il ruolo di bella statuina che avevo visto attribuire a molte partner dei suoi colleghi.
Avevamo scelto di condividere la vita e questo avremmo fatto! Era giunto il momento per lui di avere un partner che oltre alla casa e al tempo libero, condividesse anche l’attività. Ivan, pur apprezzando molto il mio sostegno dovette apprendere un nuovo modo di fare attività.
Era cresciuto professionalmente in un contesto piuttosto maschilista dove le poche donne che stavano facendo seriamente carriera lo facevano da pari degli uomini, senza rispetto del loro essere donne o avere dei figli.
Alcuni colleghi, crossline, upline e downline di Ivan mi accolsero con ostilità. Tra le cose meno gentili che mi sentii dire alle spalle, una delle più irrispettose fu che la mia era stata una scelta d’interesse motivata dal denaro di Ivan.
Quando partecipavo ai corsi di formazione in cui Ivan era responsabile, notavo subito le tresche tra questi suoi stessi colleghi relatori, spesso con mogli, compagne e figli che li attendevano a casa, e le partecipanti ai corsi che svendevano la loro dignità.
Alcune, per pochi minuti di sesso con una persona che consideravano importante, hanno distrutto matrimoni e unioni che duravano da anni ritrovandosi poi con un pugno di mosche in mano. Nessuna di loro, che io sappia, ha mai costruito nulla di buono e duraturo su quei tradimenti. Pressoché tutte sono state utilizzate da uomini che avevano come unisco scopo l’aggiungere un numero alla loro collezione di conquiste.
Nelle strutture il nostro compito principale era formare e motivare il Team e risolvere problemi tra le persone. In questo il mio contributo fu molto utile, io vedevo cose che Ivan non vedeva e gliele riportavo, lui le utilizzava per svolgere al meglio la sua professione.
Io tenevo le fila delle partner che spesso si rivolgevano a me per avere consigli e sostegno. Ivan ed io, insieme, davamo un esempio ai collaboratori di come due compagni di vita potessero condividere l’attività in modo efficace e produttivo senza mai mancarsi di rispetto e tradirsi.
Ivan era quello che redarguiva puntualmente colleghi e collaboratori invitandoli ad avere rispetto del PRIMO COLLABORATORE che essi avevano: il loro PARTNER di VITA.
Dalla tastiera di Ivan Bianco:
La vita di coppia non è sempre stata rose e fiori, dovevamo imparare a conoscerci a fondo, comprendere e accettare i nostri difetti, tra di noi non sono mancati litigi e discussioni. Il carattere forte e indipendente di Cristina era allo stesso tempo un grande pregio ma anche un problema che ho dovuto imparare a gestire.
Tuttavia, alla base del nostro rapporto ci sono sempre stati un profondo rispetto, amore e stima reciproci, per cui negli anni abbiamo superato ogni problema. Non abbiamo mai permesso che le differenze e i contrasti minassero la nostra relazione.
Nonostante le malelingue, Cristina mi è sempre rimasta accanto nei momenti d’oro come nelle profonde valli che abbiamo attraversato. C’era anche quando il denaro scarseggiava e abbiamo dovuto rinunciare al lusso a cui eravamo abituati e c’è adesso che stiamo tornando ai livelli di guadagno di un tempo.
È lei la mia collaboratrice più importante nell’attività, è lei che ha appreso nuove competenze specifiche nel campo del web marketing e mi aiuta nel gestire il mio brand. È il mio partner relatore ai corsi, la mia fonte di ispirazione, il mio sostegno quando sono stanco.
È lei che mi sprona quando c’è bisogno o che mi pone un freno quando esagero. Lei che mi aiuta a gestire i 14.000 downline, che quando io non ci sono segue nostro figlio di 10 anni che fa homeschooling.
È l’esempio per i miei collaboratori, affinché capiscano che la carriera affrontata insieme al proprio partner di vita è una fatica condivisa e pertanto meno pesante.
Dalla tastiera di Cristina Cattaneo:
Vivere con Ivan ha i suoi risvolti meno positivi, è risaputo che geni, creativi e artisti hanno spesso dei caratteri particolari e Ivan non fa eccezione. Considero Ivan uno dei più geniali e creativi comunicatori che l’industria del network marketing italiano abbia mai avuto. Per alcuni aspetti è un genio incompreso. È un artista nel suo genere, un grande professionista difficile da eguagliare. Quando prende in mano qualcuno, lo porta al successo!
Tutti questi pregi fanno di lui una persona con cui bisogna imparare a convivere e se consideriamo che anche io ho un carattere tutto particolare, ecco che, come qualcuno ha detto, assistiamo ad uno scontro tra Titani!
…però ci uniscono un amore profondo e una stima reciproca. Abbiamo trasformato anche questo problema in un punto di forza per la nostra coppia, il tutto condito con la giusta ironia.
Sono 19 anni che siamo uniti anche nella professione ed io conosco bene i punti deboli di Ivan dove è richiesta la mia partecipazione. Per questo ho acquisito sempre maggiori competenze digitali e ho imparato a reimpiegarmi professionalmente. Ho acquisito, tra le tante cose, anche nuove competenze richieste dall’avanzare delle tecniche comunicative online e mettendole al servizio della nostra professione.
Siamo ad un punto cruciale della nostra carriera che richiede un grande impegno anche da parte mia. È piacevole lavorare con la consapevolezza che stiamo rifacendo quello che abbiamo già fatto una volta. Il premio che riceveremo sarà ancora più gratificante perché nel frattempo siamo “cresciuti” personalmente e come coppia e siamo in grado di assaporarlo meglio.
Dalle tastiere di Ivan Bianco e Cristina Cattaneo:
Abbiamo voluto raccontarti la nostra storia affinché tu possa comprendere quanto sia importante per un Networker rispettare e coinvolgere nell’attività il proprio Partner di Vita.
Prenditi un momento solo per te e il tuo partner, fate un bel briefing, stabilite insieme il vostro PERCHÉ:
perché fate network marketing? Cosa vi muove? Qual è il motivo per il quale, se ce ne fosse bisogno, camminereste su un asse larga 20 cm posta sopra un burrone alto 200 mt?
Scrivetelo, scrivete anche gli obiettivi che vi prefissate di raggiungere e sottoscrivete entrambi il vostro impegno, stipulate un patto di reciproca assistenza:
“Caro marito/moglie/ compagno/compagna, quando ti vedrò tornare a casa triste e demotivato, quando ti vedrò sul punto di lasciare tutto, vuoi che ti ignori lasciandoti cadere nel baratro? O vuoi che ti dia una bella sveglia, ricordandoti il nostro perché il motivo per il quale abbiamo scelto INSIEME di percorrere questa strada?”
Scrivete la vostra risposta e firmatela entrambi, vi aiuterà a superare i momenti bui che ogni Networker presto o tardi incontra sulla sua strada.
Quando qualcosa va male, non colpevolizzatevi a vicenda ma focalizzatevi sulle soluzioni, non serve caricare di ulteriori pene il partner spesso già frustrato dalla situazione.
Se frequenti un corso, fai partecipare anche il tuo partner. Quando devi andare ad un meeting, ad un evento o a una presentazione, fatelo insieme. Se uno di voi ha maggiore attitudine o competenze in un campo, che potrebbero essere utili all’attività, li mettesse a disposizione dell’altro. Dividetevi i compiti pronti però a sopperire a quelli dell’altro quando ce ne dovesse essere bisogno. Incredibile ma Ivan ha perfino imparato a fare qualcosa in cucina quando Cristina è totalmente assorbita da un lavoro importante al computer!
E se devi affrontare un problema, anche molto grave, condividilo e vedrai che il peso da sostenere sarà inferiore. È più semplice affrontare ciò che condividi con chi ti ama e vuole le stesse cose che vuoi tu.
Ricorda, il primo nucleo nella vita come nell’attività sei tu col tuo partner, se voi funzionate, tutto funzionerà!
Ti auguriamo un grande successo!
Ivan Bianco e Cristina Cattaneo
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